Pianificare e valutare l’impatto della cultura in città
Un nuovo strumento del Comune di Bologna, sviluppato in collaborazione con Kilowatt.
La cultura nasconde infinite possibilità: può essere un potente veicolo politico e democratico, è capace di incoraggiare protagonismo civico e di partecipazione. Da queste basi nasce il confronto tra l’Amministrazione del Comune di Bologna e Kilowatt che, grazie all’interazione con numerosi operatori culturali, hanno iniziato a costruire un sistema di valutazione di impatto della cultura in città, contenuto nel report presentato il 13 aprile 2022.
L’evento CULTURA A BOLOGNA – Pianificare e valutare l’impatto della cultura in città è stata l’occasione per delineare un piano di azione che vuole differenziarsi dalle Linee Guida di Valutazione di Impatto stilate a livello nazionale dalla Riforma del Terzo settore: si caratterizza per l’azione di un approccio strategico piuttosto che rendicontativo. Questo contributo vuole essere un tentativo di evoluzione rispetto ai sistemi di rendicontazione utilizzati fino ad oggi dalla Pubblica Amministrazione, pone l’accento su dati e informazioni di tipo qualitativo, associa i risultati agli interventi e trae conclusioni di successo o insuccesso come opportunità innovativa di crescita e consolidamento della produzione culturale locale.
Il movente dell’analisi ruota attorno a cinque scenari chiave individuati dall’Amministrazione a gennaio 2020, poco prima l’inizio della pandemia di Covid-19 che avrebbe pesantemente cambiato le nostre abitudini sociali e culturali. Oggi come allora questi scenari sono diventati ancora più significativi vista la crisi socio-economica che dopo due anni di pandemia, si affaccia all’orizzonte. L’importanza di difendere la cultura come collante generativo della società nasce proprio da questa urgenza.